Una vera bandiera del nostro calcio, un uomo che ha fatto la storia di questo sport prima da calciatore e poi da allenatore, è intervenuto dicendo la sua opinione sul nuovo capitolo del calcio moderno, il calcioscommesse. Questi è Giovanni Trapattoni, sulla panchina dell’Irlanda dal 2008, dal 1957 al 1971 ha vestito la maglia del Milan, vincendo due scudetti e due Coppe dei Campioni. Ha cominciato la carriera da allenatore nel lontano 1974 fino ad oggi, e non sembra intenzionato a fermarsi:
“Nella mia carriera ho visto cambiare intere generazioni di calciatori e ho visto cambiare il calcio in modo quasi estremo” ha detto il Trap nel corso di un’intervista: “sinceramente non mi sarei mai aspettato, quando ho cominciato, di dover vivere momenti come Calciopoli oppure il più recente caso di calcioscommesse. Il calcio è ben altro, è fatto di valori e di attaccamento alla maglia, non è un business.
Per me personalmente questa è stata una notizia devastante, se la magistratura si muove è perchè qualcosa di certo c’è. Quale potrebbe essere reazione degli Azzurri? Da un lato e’ chiaro che certe notizie provocano malumore, ma potrebbe anche dare una molla per dimostrare il volto pulito del calcio”.