Di Biagio: “Non mi sento un traghettatore. Buffon tornerà in Nazionale, per Balotelli porte aperte…”

Gigi Di Biagio ha appena iniziato l’avventura da c.t. della Nazionale. Quanto durerà lo sapremo a stretto giro di posta, per ora il tecnico dell’Under 21 è chiamato a guidare l’Italia nelle due amichevoli di lusso che gli azzurri disputeranno a marzo, contro Argentina ed Inghilterra.

Insomma, Di Biagio dovrebbe essere una sorta di traghettatore fino a giugno, anche se il diretto interessato sembra non essere condizionato da questa definizione: “Scegliete voi come chiamarmi, io penso solo a lavorare. Ho grande entusiasmo per questo incarico, voglio preparare al meglio queste due partite”.

La prima conferenza stampa durante lo stage di Coverciano che durerà fino a mercoledì 28 ha riservato poi alcune rivelazioni su quelle che potrebbero essere le scelte nelle future convocazioni. Alcune decisamente sorprendenti: “Ho parlato con diversi veterani che avevano annunciato di voler lasciare l’azzurro. Posso assicurare che quella contro la Svezia non sarà l’ultima partita con la maglia dell’Italia di Gigi Buffon, non sarebbe stato giusto: sarà presente almeno per un paio di altre gare. De Rossi e Barzagli non ci saranno, Chiellini invece sì. L’ideale sarà creare il giusto mix tra veterani e giovani. Chiesa? Sarà un punto di forza della Nazionale in futuro, ora è importante capire che percorso debba compiere e tenere in considerazione anche l’Under 21. Balotelli? Non ho ancora deciso, tra un mese valuteremo. Per lui le porte sono aperte”.

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