Turno più agro che dolce per le formazioni italiane impegnate nei sedicesimi di finale di Europa League, poichè se la vittoria dell’Inter al ‘Meazza’ contro il Cluj (2-0, doppietta di Palacio) ha rispettato i pronostici, e il pareggio della Lazio sul campo del Moenglabdach (3-3, Stranzl, Marx e Arango per i tedeschi; Floccari e doppietta di Kozak per i laziali) potrebbe rivelarsi molto prezioso, l’inopinato KO casalingo del Napoli contro il Viktoria Plzen (0-3, Dalidal, Rajtoral e Tecl) ha ferito a morte le velleità di qualificazione della squadra partenopea.
ANCHE LE BIG PIANGONO – Se il Napoli piange, anche alcune big impegnate nel torneo non possono fare a meno di associarsi al coro. I campioni in carica dell’Atletico Madrid hanno affrontato con sufficienza il match del ‘Vicente Calderon’ contro il Rubin Kazan, e sono stati immediatamente puniti. Il turco Karadeniz e proprio uno spagnolo, Pablo Orbaiz al 95′, hanno deciso il match di Madrid. Il Lione è caduto al ‘White Harte Lane’ di Londra contro il Tottenham, ma potrebbe rialzarsi tra una settimane al ‘De Gerlan’. La doppietta del gallese Gareth Bale è stata infatti parzialmente vanificata dal goal in trasferta dei francesi ad opera di Umiti.
In Germania, il Benfica ha espugnato il ‘BayArena’ del Bayer Leverkusen in uno dei big match del turno. Oscar Cardozo al 61′ ha deciso il match. Infine lo Zenit San Pietroburgo si è portato a casa il primo round dell’incontro clou di questa prima fase ad eliminazione diretta del torneo. I biancoazzurri hanno superato il Liverpool 2-0 grazie a Hulk e Semak, assestando forse il colpo decisivo in ottica qualificazione.
Due pareggi a sorpresa sono invece scaturiti da Stoccarda – Genk (1-1, con il pareggio dei belgi firmato da Plet al 91′, dopo il vantaggio di Gentner), e da Newcastle – Metalist Kharkhiv (0-0).
PRONOSTICI RISPETTATI – Il Chelsea è passato allo ‘Stadion Letnà’ di Praga contro lo Sparta. I Blues hanno rispettato le aspettative della vigilia, ma sono riusciti a siglare il goal vittoria solo all’82’ con il guizzo del brasiliano Oscar.
L’Anzhi di Samuel Eto’o ha vinto abbastanza agevolmente la prima partita contro l’Hannover 96. I russi sono ora ad un passo dalla qualificazione, dopo il 3-1 casalingo ad opera proprio dell’attaccante camerunense, che ha anche fallito un calcio di rigore, ad Ahmedov e a Boussoufa (Huszti per i tedeschi). L’Ajax ha battuto 2-0 lo Steaua Bucarest all’Amsterdam Arena, sede anche della futura finale del torneo. I ‘Lanceri’ si sono imposti con Alderweireld e Van Rhijn.
Il Basilea ha fatto valere il fattore campo contro la sorpresa della fase a gironi di qualificazione, il Dnipro. Gli svizzeri hanno schiantato gli ucraini con un secco 2-0 ad opera di Stocker e Streller. Discorso analogo andrebbe fatto per Levante e Olympiakos, con gli spagnoli vittoriosi in casa ma per 3-0 (Rìos, Barkero e Martins, che in precedenza aveva fallito un tiro dal dischetto).
TUTTO DA DECIDERE – I pareggi tra Dynamo Kyiv e Bordeaux (1-1, con un penalty sbagliato dagli ucraini con Gusev), e BATE Borisov e Fenerbahce hanno rimandato qualsiasi discorso qualificazione alla prossima settimana.