Vincenzo Iaquinta non è più un giocatore della Juventus. L’attaccante, 33 anni a novembre, era a Torino dal 2007. Prima aveva vestito le maglie di Udinese, Castel di Sangro e Padova. Se nelle prime stagioni bianconere era stato uno dei punti di forza della squadra, con l’arrivo di Antonio Conte è sparito completamente dalla circolazione. Lo scorso anno, nonostante i tanti infortuni, aveva totalizzato 19 presenze. In questo campionato, nessuna.
Iaquinta è passato al Cesena in prestito. Ma, vista l’età, e viste soprattutte le idee di Conte, quello dell’attaccante ai colori bianconeri è un addio. “Ho grande voglia di tornare a giocare con continuità – ha detto il campione del mondo 2006 a Tuttojuve.com. – Sto bene fisicamente e voglio essere protagonista con la maglia cesenate. In coppia con Mutu? Parliamo di un grande attaccante, non vedo l’ora di giocare con lui – ha aggiunto Iaquinta. – Possiamo fare molto bene”.
Iaquinta-Mutu, una coppia di vecchietti terribili: in due fanno 66 anni. Una sorta di record, ma quando si lotta per la salvezza, più che l’età, contano gli stimoli. E quelli, a Iaquinta, dopo mezza stagione in tribuna, non mancano di certo. Per la Juventus un’altra cessione importante, dopo quelle di Amauri alla Fiorentina e Luca Toni all’Al Nasr.