Verratti, un sogno che si realizza: dalla B alla Champions

Un sogno diventato realtà quell del nuovo idolo del Paris Saint-Germain. Parliamo del giovane centrocampista Marco Verratti, che, a soli 19 anni, è passato dalla Serie B (col Pescara) alla Champions League (debuttando ieri sera contro gli ucraini della Dinamo Kiev). Il ragazzo nativo di Pescara è attualmente considerato il futuro regista della Nazionale italiana, ed è a giusta causa paragonato ad Andrea Pirlo, faro del centrocampo esploso a 25 anni di età, dopo aver girovagato per diverse squadre senza trovare collocazione tattica.

Verratti è forte al punto tale da fugare ogni dubbio circa le sue qualità. Il giovane non poteva trovare miglior maestro di Carletto Ancelotti (che, secondo alcuni, ha inventato il Pirlo regista basso). Molti sono gli addetti ai lavori a premiare il coraggio di Marco: con ogni probabilità, se il talento fosse approdato alla Juventus (c’era l’accordo morale col club di Corso Galileo Ferraris), sarebbe finito a scaldare un posto in panchina.

Nuova lite Mancini-Balotelli

Ieri si è scritta un’altra pagina delle numerosi liti fra Roberto Mancini e Mario Balotelli. Al campo d’allenamento del Manchester City, l’ex interista ha fatto arrabbiare ancora una volta il tecnico, che l’ha fortemente voluto in Inghilterra. Il quotidiano Mirror ha ricostruito così la vicenda. Balotelli arriva al centro sportivo, Mancini lo manda dal fisioterapista per farlo sottoporre alle cure per risolvere il problema al ginocchio.

L’attaccante dopo pochi minuti si ripresenta sul terreno di gioco, scatenando la dura reazione di Mancini. Parole pesanti fra i due, divisi da Fausto Salsano, vice del mister di Jesi. Salsano porta via Balotelli, che lancia una brutta occhiata al suo allenatore.

Un brutto episodio che arriva a pochi giorni da quella che sembrava essere una presa di coscienza di Balotelli, che aveva rivelato al Guardian ciò che era successo con Mancini dopo la sua espulsione in Europa League contro la Dinamo Kiev: “Mi ha massacrato, mi ha detto ‘sei un idiota, non so perché ‘ti ho comprato’, ma davanti alla stampa mi difende sempre“.