Con un pizzico di patema finale l’Inter porta a casa la nona vittoria in campionato su undici partite disputate: 2-1 il finale a favore degli uomini di Spalletti al Bentegodi, capaci di reagire benissimo al gol del provvisorio 1-1 siglato su rigore da Pazzini. I tre punti riportano i nerazzurri al secondo posto in classifica, a soli due punti di distanza dal Napoli e a +1 sulla coppia formata da Juventus e Lazio.
L’Inter, dopo un buon inizio, è riuscita a passare in vantaggio solo al 36′: cross col contagiri di Antonio Candreva, Caracciolo stringe in area per raddoppiare su Icardi ma lascia tutto solo, sul palo opposto, Borja Valero. Tutto facile per lo spagnolo, al primo gol con la sua nuova maglia. Il Verona rischia di capitolare definitivamente per almeno altre due volte ma resta nel match. Al 59′, allora, arriva il pari: Handanovic stende Cerci dopo un disimpegno sbagliato con D’Ambrosio, Pazzini entra per calciare il rigore (assegnato dopo la consultazione al VAR) è spiazza il portiere avversario scatenando la gioia del Bentegodi.
Peccato che la festa dura meno di dieci minuti: poco prima del 70′ arriva la bomba di Perisic (di destro) dal limite, su azione d’angolo: è il gol partita. Una botta tremenda a cui, stavolta, il Verona non è riuscito ad imbastire un’ulteriore replica.