James Pallotta, presidente della Roma, ha rilasciato un’interessante intervista a Sirius XM Radio, un’emittente statunitense. Pallotta ha toccato diversi punti, non sottraendosi anche ad alcune domande sul mercato che, come sempre, si preannuncia bollente nella capitale tra qualche mese.
Proprio il discorso cessioni, punto dolente della gestione americana della Roma, è uno degli argomenti toccati: “Non siamo un supermarket, chi dice il contrario non sa cosa dice e perché in passato sono state fatte alcune operazioni. Posso solo dire, ad esempio, che Under ha un contratto di cinque anni con noi e che Alisson è stato un ragazzo su cui io, personalmente, ho puntato sin dall’inizio. E anche per questo motivo sono particolarmente felice del suo momento. Anche Karsdordp e Schick sono investimenti che daranno i loro frutti col passare del tempo”.
Pallotta poi passa alla più stretta attualità e a quella che è ormai l’imminente sfida di Champions League col Barcellona: “Sì, loro hanno Messi e una squadra fantastica ma sono certo che i miei giocatori non sono da meno. Ce la siamo giocata con Chelsea, Atletico Madrid e Shakhtar, non vedo perché non dovremo farlo con loro. L’importante è limitare il numero di errori e restare concentrati per 90-95 minuti in entrambe le partite”.