Juventus-Udinese è il big match della 20.ma giornata di Serie A. Di fronte la prima e la terza in classifica: una sfida scudetto a tutti gli effetti. Chi l’avrebbe pronosticato in estate? La gara, nonostante il maltempo (a Torino nevica), non delude le attese sin dall’inizio. Dopo appena 2 minuti Handanovic si oppone a una conclusione di Estigarribia dai 12 metri. Al 15′ è Buffon a compiere una grande parata su tiro dal limite di Abdi. Il portiere bianconero è fantastico poco dopo, quando dice no a uno spettacolare tiro al volo di Armero dai 20 metri. Ma la Juve non sta a guardare. Al 23′, al termine di un velocissimo contropiede, Matri si ritrova tutto solo davanti ad Handanovic, bravissimo nel chiudergli lo specchio. Un’altra grande opportunità i padroni di casa ce l’hanno al 34′: Lichtsteiner, a pochi passi dalla porta, invece di calciare temporeggia e poi tira addosso ad Abdi. La partita è molto intensa e i cambi di fronte avvengono a velocità impressionante, specie per vie laterali. La Juve, però, ha qualcosa in più, e al 42′ trova il meritato vantaggio. Il cross è di Estigarribia, il colpo di testa Quagliarella: Handanovic risponde alla grande, ma sul pallone si avventa Matri, che a porta vuota deposita in rete. E’ l’1-0 con cui le due squadre vanno anche al riposo.
Il rimo brivido della ripresa lo regalano i padroni di casa: un bolide da lontano di Vidal termina alto. Al 53′ l’Udinese potrebbe pareggiare, ma la bella conclusione di Totò Di Natale si perde di pochissimo sul fondo. Il pareggio arriva subito dopo, al 55′: lo sigla Floro Flores, con un bel destro a girare che conclude un contropiede magistrale. Al 59′ potrebbe addirittura arrivare il vantaggio friulano: ma su assist di Isla, Di Natale, in scivolata, mette alto. Il tema del match, in questa fase, è sempre lo stesso, con la Juventus che attacca quasi in massa e l’Udinese abilissima nel creare superiorità numeriche quando riparte in velocità. Al 62′ il punteggio cambia ancora. Marchisio serve al volo Matri, che si gira e batte ancora Handanovic con un tiro angolatissimo. La squadra di Guidolin accusa il colpo, mentre quella di Conte si fa più prudente e porta a casa un 2-1 meritato e fondamentale per la classifica.