Ormai non ci sono dubbi. Il Milan è in crisi. E non si può dire diversamente se una squadra, in tre partite, riesce a fare un solo gol e ottenere la miseria di un pareggio. Non è una questione solo di risultati. La squadra di Allegri non ha più un gioco, mentre a inizio stagione riusciva persino a divertire. A impressionare in negativo è la mancanza di idee, di concretezza e di velocità. Sul campo, non di rado, si vedono i rossoneri passeggiare.
Non è solo un’impressione, ma una certezza scientifica. In base ai dati elaborati dalla Gazzetta dello Sport, i calciatori del Milan, mercoledì scorso in Coppa Italia, hanno percorso appena 106 chilometri. La Juventus, nel complesso, è arrivata a 117. La differenza tra le due squadre è stata abissale: 11 chilometri.
La forma dei rossoneri è scadente, così come avvenne un anno fa di questi tempi. Solo una coincidenza? Oppure ha a che fare con la preparazione effettuata a Dubai? E come spiegare la dozzina di infortunati? Da due stagioni a questa parte, il Milan detiene il record assoluto in Serie A. Ma anche nel resto d’Europa è difficile trovare squadra con più problemi.
Galliani e Allegri si dicono ottimisti, però anche i dati statistici dicono che c’è da preoccuparsi. Anche perché la Champions League è alle porte.