Sotto il cielo dell’Olimpico è ancora l’Inter a festeggiare, sollevando la settima Coppa Italia della sua storia. Onore al Palermo, che non ha deluso i 35mila supporter rosanero saliti dalla Sicilia nella speranza di entrare nella storia con la conquista del primo trofeo da mettere in bacheca.
Il Palermo ha provato in tutti i modi a conquistare il fortino nerazzurro, ma quando tra gli avversari gioca un certo Samuel Eto’o, capace di trasformare in gol ogni pallone che tocca, non si può sperare di avere la meglio.
Il camerunense ha piazzato la sua prima zampata al 27′ del primo tempo, scattando sul filo del fuorigioco e battendo Sirigu. Si è ripetuto poi al minuto numero 77, proprio quando il Palermo esercitava la pressione maggiore per raggiungere il pareggio. I rosanero riuscivano a dimezzare le distanze con Munoz quando il cronometro segnava il minuto numero 88, ma poi dovevano arrendersi alla rete di Milito, entrato in campo da pochi minuti.
Coppa Italia all’Inter, ma il Palermo esce a testa alta.