La triste vicenda del calcioscommesse si sta arricchendo di un altro tassello importante. Stavolta, a finire nel mirino dei magistrati di Bari è stata l’Inter.
La Procura del capoluogo pugliese, infatti, ha avviato un’ indagine per approfondire i fatti relativi alla partita Inter-Atalanta del 31 maggio 2009, ultima giornata del campionato 2008-2009. I nerazzurri si imposero con un rocambolesco 4-3 (i marcatori furono Muntari (I) al 6′, Doni (A) al 10′ e al 53′, Ibrahimovic (I) al 12′ e all’81’, Cigarini (A) al 25′ e Cambiasso (I) all’80’).
La segnalazione è arrivata da Angelo Iacovelli. L’ex factotum del Bari, pentito e finora sempre collaborativo nei confronti della giustizia, è sempre stato considerato attendibile sia dai magistrati del capoluogo pugliese, sia da quelli di Cremona. Iacovelli avrebbe indicato Inter-Atalanta come “partita sicura”, fornendo, inoltre, diversi particolari: “Dopo la partita con la Salernitana (Salernitana-Bari 3-2 del 23 maggio 2009, la madre delle partite combinate, n.d.r.), non so da chi arrivò la dritta di scommettere forte sull’over tra Inter e Atalanta. Giocammo e vincemmo”. E così andò: over già al primo tempo, over 3,5 nel finale, grazie anche alla doppietta di Cristiano Doni.
In particolare, la soffiata su Inter-Atalanta sarebbe stata un premio da Bergamo per quella arrivata da Bari sull’esito della sfida dei pugliesi con la Salernitana. Le rivelazioni di Iacovelli, quindi, alimenterebbero sospetti di scambi di accordi tra spogliatoio e spogliatoio per alimentare il giro scommesse. L’Atalanta è stata abbondantemente punita (6 punti di penalizzazione la scorsa stagione e 2 in questa), ma con questa deposizione la posizione degli orobici potrebbe aggravarsi ulteriormente. Per ora, comunque, di nomi non ne sono stati fatti, anche perché le informazioni sulla giocata ricevute da Iacovelli sarebbero di seconda mano.
Più passa il tempo, più vengono confermate le parole del capo della polizia Manganelli, che nelle scorse settimane aveva annunciato imminenti novità sull’inchiesta del calcioscommesse. Un tunnel di cui non si riesce a vedere la fine.