Ufficiale: Criscito allo Zenit

Criscito è ufficialmente un giocatore dello Zenit San Pietroburgo. La squadra dell’ex allenatore della Roma, Luciano Spalletti, ha versato nelle casse del Genoa 12 milioni di euro. Il giocatore, invece, percepirà 2,5 milioni di euro per le prossime cinque stagioni. Criscito si unirà alla sua nuova squadra l’8 luglio e raggiungerà l’ex compagno Salvatore Bocchetti.

Si chiude così un tormentone di mercato, che aveva visto coinvolte anche Psg, Napoli e Inter. Proprio l’Inter è stata la chiave indiretta di questa trattativa. Spalletti era preoccupato di un inserimento della società nerazzurra, dopo che questa aveva ingaggiato Gasperini, grande estimatore del laterale sinistro.

Comproprietà: c’è tempo fino alle 19, Viviano il caso più spinoso

Fino alle 19 ore di oggi le squadre che detengono giocatori in comproprietà hanno tempo per evitare le tante agognate buste. Buste che vorrebbe evitare Bologna e Inter, ciascuna proprietaria della metà del cartellino di Emanuele Viviano, portiere che interessa a Roma e Arsenal.

Il direttore tecnico nerazzurro, Marco Branca, ha offerto 4,5 milioni di euro per l’altro 50% alla società felsinea, che però ne vuole 8. La sensazione, come tradizione vuole, che a metà strada di chiuda: 6-6,5 milioni di euro. Caso vuole che Inter e Bologna si stiano combattendo un giocatore, che nella prossima stagione non difenderà la porta di nessuna delle due squadre.

Comproprietà: c’è tempo fino alle 19, Viviano il caso più spinoso

Fino alle 19 ore di oggi le squadre che detengono giocatori in comproprietà hanno tempo per evitare le tante agognate buste. Buste che vorrebbe evitare Bologna e Inter, ciascuna proprietaria della metà del cartellino di Emanuele Viviano, portiere che interessa a Roma e Arsenal.

Il direttore tecnico nerazzurro, Marco Branca, ha offerto 4,5 milioni di euro per l’altro 50% alla società felsinea, che però ne vuole 8. La sensazione, come tradizione vuole, che a metà strada di chiuda: 6-6,5 milioni di euro. Caso vuole che Inter e Bologna si stiano combattendo un giocatore, che nella prossima stagione non difenderà la porta di nessuna delle due squadre.

Comproprietà: c’è tempo fino alle 19, Viviano il caso più spinoso

Fino alle 19 ore di oggi le squadre che detengono giocatori in comproprietà hanno tempo per evitare le tante agognate buste. Buste che vorrebbe evitare Bologna e Inter, ciascuna proprietaria della metà del cartellino di Emanuele Viviano, portiere che interessa a Roma e Arsenal.

Il direttore tecnico nerazzurro, Marco Branca, ha offerto 4,5 milioni di euro per l’altro 50% alla società felsinea, che però ne vuole 8. La sensazione, come tradizione vuole, che a metà strada di chiuda: 6-6,5 milioni di euro. Caso vuole che Inter e Bologna si stiano combattendo un giocatore, che nella prossima stagione non difenderà la porta di nessuna delle due squadre.