Il ritiro a fine stagione non è stato mai ufficializzato, eppure Gigi Buffon ha sempre lasciato intendere che questi potrebbero essere gli ultimi mesi della sua straordinaria carriera da calciatore. L’unico evento che sembrava potergli far cambiare idea poteva essere la vittoria in Champions League: successo che gli consentirebbe poi di disputare il Mondiale per Club.
Oggi, in occasione del suo compleanno (spegne 40 candeline), la leggenda del calcio italiano apre più o meno chiaramente ad una sua conferma anche per il prossimo anno. La sensazione è che a decidere il futuro di Buffon saranno il club e l’allenatore: “Nella mia carriera mi hanno sempre fatto sentire il punto forte delle squadre in cui ho militato. Ed è per questo motivo che non potrei mai accettare di diventare un peso per i compagni, la società e il tecnico. E’ certo che disputerò questi mesi col massimo impegno, poi a fine stagione parlerò in modo molto sereno col club e assieme al presidente Agnelli prenderemo le giuste decisioni”.
Potrebbe così profilarsi un altro anno di alternanza con Szczesny che, tra l’altro, negli ultimi due mesi, con Buffon fermo ai box, ha dimostrato di valere la maglia della Juve. Allegri, comunque, ha sentenziato: “Per me Buffon è sempre il titolare. Tornerà tra i pali con l’Atalanta, in questo periodo è stato fuori solo a causa dell’infortunio”.