E’ su Radio SiriusXM che si è registrato un duro attacco di James Pallotta a Luciano Spalletti e chi ha condotto il calciomercato in estate (il riferimento, nemmeno troppo velato, è a Walter Sabatini). Acque agitate, insomma, in casa Roma dopo le parole del Presidente che hanno fatto seguito a 3 durissimi k.o. da digerire: 2-0 con la Lazio in Coppa Italia, 1-2 col Napoli in campionato e 4-2 a Lione in Europa League.
Pallotta non ha usato giri di parole: “Sono frustrato perché a Lione abbiamo giocato bene fino a che non è terminata la benzina. Certo, loro hanno anche segnato con un siluro all’incrocio dei pali…Ma i ragazzi non ne avevano, Strootman – che è un guerriero – a cinque minuti dalla fine non tornava più. Sono state sbagliate alcune valutazioni in sede di mercato: parecchi giocatori giovani, che ora stanno facendo la fortuna di altre società, sono stati ceduti: potevano farci comodo nel corso della stagione. Ma la politica societaria cambierà su questo punto…”.
L’imprenditore di Boston non ha risparmiato frecciate neppure a Spalletti: “Lo stesso Fazio è stanco: ha giocato sempre e non era abituato visto che negli ultimi anni ha subito diversi infortuni. Anche Luciano ha qualche colpa, contro il Napoli credo lo abbia ammesso lui stesso. Quando lessi la formazione avevo già brutte sensazioni…Salah è entrato e ha cambiato la partita, probabilmente sarebbe stato utile inserirlo dall’inizio”.