Lo scorso anno di questi tempi l’Inter si preparava a confezionare uno storico triplete, mentre oggi è lontana da quasi tutti gli obiettivi e rischia di concludere la stagione senza mettere nemmeno un trofeo in bacheca. A chi dare la colpa? Alla stanchezza, stando alle parole del patron Massimo Moratti:
Tutto viene buttato sul tavolo durante situazioni di caduta, specialmente dall’esterno più che dall’interno. Invece io credo che si debba considerare questo momento che stiamo attraversando per quello che è: un momento di caduta, dovuto a qualche fattore legato soprattutto alla stanchezza, fisica e automaticamente mentale. Non sei aiutato dal fisico e per questo non siamo stati all’altezza degli incontri che dovevamo affrontare.
E in momenti di crisi come questo tornano ad circolare nomi pesanti riguardo all’allenatore che sostituirà il probabile esonerato Leonardo. Si dice che Mourinho abbia iscritto i propri figli in una scuola di Lugano e fare due più due è più che doveroso:
Ho letto la notizia sui giornali, ma non c’è niente con Mourinho.
Non c’è niente, a meno che lo Special One non conquisti la Champions League e decida di lasciare Madrid da vincitore.