Dopo l’eliminazione prematura dall’Europa League la Roma è costretta a subire l’ennesima delusione. In pochi si aspettavano che tra le mura amiche i giallorossi fossero costretti alla sconfitta nella seconda di campionato, ma il Cagliari si è dimostrato squadra dura da battere e la Roma non ha saputo trovare le misure per avere la meglio. A chi dare la colpa? I tifosi hanno già individuato il capro espiatorio in Luis Enrique e lui non si sottrae certo alle proprie responsabilità:
Di chi è la colpa del ko? E soprattutto colpa mia, perché sono l’allenatore. Ma rimango ottimista al 100%, perché ho una rosa molto buona e sono sicuro che le cose cambieranno. Oggi abbiamo fatto tanto possesso palla ma non siamo riusciti a concretizzare le occasioni che abbiamo avuto. Quanto tempo ci vorrà per far decollare la nuova Roma? Non lo so, so però che oggi sono molto infastidito per non aver reso felici i nostri tifosi che ci hanno appoggiato in modo incredibile, e per i giocatori dai quali ho visto totale impegno.
Impegno che non è bastato ad evitare la figuraccia nel debutto in campionato.