Villas Boas parla della sconfitta e del misterioso bigliettino

Il giorno dopo la sconfitta patita dai blues contro il Napoli di Walter Mazzarri il tecnico portoghese Villas Boas parla della prestazione offerta dai suoi. Il tecnico del Chelsea infatti è stato aspramente criticato dalla stampa sportiva inglese, e in molti hanno ipotizzato un suo possibile addio in caso di eliminazione. In effetti il Chelsea visto ieri al San Paolo non si può certo definire brillante, nonostante gli inglesi abbiano trovato il vantaggio grazie ad uno svarione difensivo degli azzurri non hanno saputo gestire il risultato, venendo avvolti dalle trame dei partenopei. Il tecnico però non fa drammi: “Il risultato è negativo, ma a Stamford possiamo recuperare. Il Napoli ha vinto perché è stato più cinico, ma noi abbiamo avuto più occasioni a fine partita e non siamo riuscite a sfruttarle”.

Inoltre Villas Boas, proprio per rispondere alle numerose critiche avute, prova a spiegare le sue scelte: “La formazione l’ho decisa dopo l’allenamento, ho messo in campo una squadra simile a quella contro lo United e ho scelto il 4-2-3-1”. L’allenatore si sofferma sopratutto sul reparto arretrato reo di aver lasciato troppo spazio a giocatori come Cavani e Lavezzi:  “Dobbiamo migliorare in difesa e sappiamo che l’assenza di Terry pesa, ma dobbiamo trovare maggiore concentrazione. Terry è importante ma non fondamentale. Questo è un passo indietro rispetto a quello che abbiamo fatto con lo United.”

Infine l’allenatore parla anche del misterioso bigliettino contenente la formazione dei blues, dimenticato nella sua camera d’albergo e subito consegnato da questo alla stampa locale: “L’albergo ha fatto davvero una brutta figura consegnando quel “documento” alla stampa. Non so se hanno in programma di ospitare altre squadre ma visto quello che hanno fatto non credo che alcun team al mondo li sceglierà”. Vedremo se il prestigioso hotel deciderà di rispondere al portoghese o se tutto finirà in una bolla di sapone.

 

 

 

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