Toni e l’etilometro, tolta la patente per tre mesi

Toni accelera, non sui campi verdi del calcio della serie A, ma sulle strade vicino Modena, dove stava guidando la sua automobile nei pressi di Montale quando è stato fermato dalla polizia municipale. Sottoposto alla prova dell’etilometro è risultato avere un tasso alcolemico un pochino superiore al consentito, fra lo o,5 e lo o,8.

Squalificato, anzi, punito il calciatore della Juventus, che ha rimediato la sanzione consistente in un verbale e sospensione della patente per tre mesi. Toni aveva deciso di passare la domenica in famiglia e stava tornando a Serramazzoni, a casa sua, dopo una serata passata con gli amici.

Fra i fan sul web e sui social network si divino quelli che non hanno nessuna comprensione per il calciatore e dicono “bene, ci vuole tolleranza zero per chi guida dopo aver bevuto alcolici” e chi invece lo difende a spada tratta, sostenendo che sia ridicolo fermare persone con un tasso così basso, praticamente l’equivalente di un bicchiere di birra.

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