Alex Del Piero in gol nella sua 800esima partita (VIDEO)

Alex Del Piero ancora in gol nella sua 800esima partita da professionista. L’ex capitano della Juventus è sceso in campo proprio questa mattina (ore 7 italiane) per sfidare in casa, all’Allianz Stadium, la formazione del Perth Glory. In svantaggio di una rete a 1 (a segno gli ospiti con Dodd al 18′), Pinturicchio si è caricato, com’è solito fare, la squadra sulle spalle alla ricerca del pareggio. E pareggio fu: al 58′ Del Piero realizza il gol dell’1-1 su calcio di rigore (una sua specialità), andando ancora a segno all’800 presenza da professionista.

Questo è senz’altro un campione senza età, riconosciamolo tutti e chiniamoci dinanzi a tanta bella roba. La quarta giornata dell’A-League australiana si chiude con la vittoria casalinga del Sidney Fc: al 70′ Emerton porta in vantaggio i suoi, inchiodando il risultato sul 2-1. Gli ‘Sky Blues’ finora hanno raccolto solo tre punti, tutti propiziati dall’ex 10 bianconero, sempre incisivo nelle uscite stagionali.

Alex Del Piero, il primo gol australiano (VIDEO)

Alex Del Piero torna a segnare, ma questa volta con la maglia del Sidney Fc, la squadra che ha tanto creduto in lui fino a portarlo dall’altro lato della Terra. Pinturicchio sfodera una perla delle sue nel corso della seconda partita ufficiale, giocata tra le mura del suo nuovo studio. Rete su punizione a scavalcare la barriera che batte il portiere avversario, che, pietrificato, non può nulla per sventare il pericolo.

Il numero 10 riporta in parità i suoi, ma solo per 14′ di gioco. Poco dopo Heskey sigla la rete del 2-1 che chiude sul punteggio il primo tempo. Nella ripresa, il Newcastle Jets segna ancora con Goodwin: la partita sembra finita lì, ma Powell riapre le speranze di Del Piero e compagni. Il gol, però, non è sufficiente per ristabilire la parità. Finisce 2-3 per la squadra ospite, con grande rammarico dell’ex capitano bianconero.

Serie A: top 5 dei gol più belli della 3 giornata (VIDEO)

La Serie A, sempre affascinante nonostante quanto si è detto in giro, ieri sera ha visto la conclusione della terza giornata di campionato. Tante le scosse adrenaliniche e le sorprese, tra cui non possiamo non citare il ritorno al gol di Alberto Gilardino (doppietta per l’attaccante, che è tornato a suonare il violino), e Luca Toni (grande impatto emozionale per la rete del centravanti viola).

Lo spettacolo si è chiuso con Inter-Torino, con vittoria dei nerazzurri per 2 a 0. In questo caso, il tandem Cassano-Milito ha funzionato alla perfezione, regalando al club di Moratti tre punti fondamentali per la crescita dell’organico di Stramaccioni. E’ proprio dalla bordata dell’ariete che vogliamo partire: il principe è tornato agli antichi splendori. L’argentino spara una sassata da fuori area che si infila dritta nel set. Altra perla che vi segnaliamo è la giocata di Eric Lamela: il giovane attaccante della Roma (partita finita comunque 3 a 2 per il Bologna con un clamoroso rovesciamento di fronte) si mette in bella mostra per classe ed eleganza. Gli occhi sono tutti puntati su questo talento.

Portiere segna gol in rovesciata (VIDEO)

Il calcio dei nostri giorni, quello a cui siamo ormai abituati, fatto di botte, falli e duttilità tattica, è il risultato di un altro tipo di gioco, sempre affascinante, ma sicuramente differente. Marcature a uomo, difensori arcigni che proteggevano la palla come cagnacci da presa assetati di sangue, e tecnica di un certo tipo (quella che oggi solo in pochi posseggono): questo era il pallone del passato.

Il rigore tattico giocava sicuramente un ruolo chiave per il buon andamento della partita. Oggi, di anarchici ne son pieni i campi di gioco. Sono tanti gli attaccanti che svariano su tutto il fronte offensivo, o tra le linee, pronti a pungere laddove è possibile scorgere varchi. Difensori goleador, punte d’area che ripiegono all’indietro per dare una mano alla retroguardia (e che riescono a sventare pericoli importanti nemmeno fossero dighe da rimbalzo), e portieri capaci di giocate straordinarie. E’ cosa ormai assodata vederli all’interno dell’area di rigore avversaria nei minuti finali del match, magari quando si è in svantaggio un solo gol. Capita, talvolta, che, con un pizzico di fortuna, l’estremo difensore riesca ad andare in rete, con suo infinito stupore. Non è la prima volta che il numero uno si fa attaccante di razza con la forza della disperazione.