Sampdoria, scintille tra Ferrara e un tifoso

La situazione non è delle migliori in casa Sampdoria. Gli uomini di Ciro Ferrara hanno vanificato l’ottimo inizio di stagione perdendo le ultime cinque partite di campionato contro Napoli, Chievo, Parma, Cagliari e Inter.

E così ieri mattina, fuori dal centro sportivo Mugnanini di Bogliasco, un tifoso, deluso dalle ultime performance della squadra doriana, ha contestato Ferrara, invitandolo a dimettersi. Dopo aver espresso il suo malumore nel corso dell’allenamento di Maxi Lopez e compagni, l’uomo ha chiesto un confronto all’allenatore blucerchiato. Il siparietto si è consumato davanti alle telecamere di Telenord, emittente privata genovese.

Dopo aver avvicinato Ferrara, che stava uscendo dagli uffici della società, il tifoso gli ha stretto la mano. A quel punto il tecnico ha detto: “Io e te non dobbiamo parlare“. La replica del contestatore: “Volevo solo dirti una cosa: secondo me ti devi dimettere“. Poi di nuovo Ferrara: “Fai questa cosa solo perché vuoi andare in televisione. Io e te non dobbiamo parlare“. E ancora il tifoso: “Io sono pacato. Sono venuto qui per dirti questa cosa, non perché c’è la televisione“.

Questo è quello che hanno ripreso le telecamere. Sembra, però, che la discussione non sia finita lì: Ferrara, infatti, avrebbe perso la pazienza. E così sarebbero volate parole pesanti nei confronti del contestatore, che invece aveva espresso il suo disappunto con toni civili.

Dal canto suo la società continua a confermare la fiducia nei confronti dell’allenatore: “Una serie di risultati negativi non può compromettere un’idea, il lavoro di questi mesi – ha detto a Sky Sport il direttore generale doriano Rinaldo Sagramola dopo la sconfitta contro l’Inter -. Che Ferrara sia in bilico, lo dite voi giornalisti. Ma il mister gode di fiducia incondizionata. La squadra è stata bene in campo anche contro l’Inter. Ho parlato con l’allenatore, ci siamo detti di continuare ad essere fiduciosi“. Anche in caso di sconfitta domani contro l’Atalanta, quindi, Ferrara resterà al suo posto.

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