Razzismo in amichevole, sospesa partita del Milan

Ha davvero del clamoroso quello che è successo oggi a Busto Arsizio dove la storica Pro Patria, squadra di casa, era impegnata in un’affascinante amichevole contro il Milan. Nella città lombarda l’attesa era spasmodica e gli sportivi non vedevano l’ora di recarsi allo stadio per osservare le gesta sia dei loro beniamini, ma sopratutto dei campioni rossoneri. Insomma c’erano tutti gli ingredienti per un sano pomeriggio di sport ma qualcosa è andato storto. Subito dopo il calcio d’inizio infatti dagli spalti dello stadio sono iniziati a piovere degli inconfondibili insulti razzisti in direzione dei giocatori del Milan.

Ogni qualvolta che Boateng Muntari e Niang toccavano palla infatti dalle tribune si elevavano gli inconfondibili “buu” razzisti tanto che i giocatori rossoneri hanno giustamente perso la pazienza. Proprio Boateng infatti ha scagliato il pallone contro i tifosi della Pro Patria e ,dopo questo gesto, il capitano rossonero Ambrosini ha deciso di ritirarsi dal campo dopo solamente 30 minuti di gioco. Un gesto che non fa bene al nostro calcio e alla maggioranza di tifosi sportivi che non hanno potuto assistere ad un pomeriggio di sport.

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