Neymar: “Resto al Santos fino al 2014”

Forse solo Lionel Messi era valutato oltre 40 milioni di euro all’età di vent’anni. Adesso c’è un altro concorrente nella corsa ai record del calcio moderno. Si tratta di Neymar da Silva Santos Júnior, meglio noto come Neymar (classe ’92), attaccante del Santos e della nazionale brasiliana.

Il giovane talento bianconero è ormai conosciuto in tutto il mondo (nonostante la giovane età) per la sua classe sopraffina e per la sua grandissima vena realizzativa (ben 40 gol in 80 partite con la maglia del Santos). Recentemente ha anche vinto il Pallone d’Oro Sudamericano e ha raggiunto la finale di Coppa del Mondo per club persa per 4 a 0 contro il Barcellona. Con la maglia della Nazionale è stato spesso protagonista di confronti con quello che è destinato essere il suo eterno rivale, Lionel Messi, anche se i confronti fin qui disputati hanno dato ragione al calciatore argentino. Molti li paragonano ai loro più illustri predecessori, Maradona e Pelè, ma il giovane brasiliano ha spesso ripetuto di non credere in questi confronti e in questi pesanti paragoni: lui guarda per la sua strada, poi a fine carriera se ne potrà riparlare.

Per adesso, a differenza di tanti altri sudamericani, lui ha scelto di continuare a giocare in Brasile, nonostante ci siano offerte esorbitanti da tutta Europa. In primis Barcellona e Real Madrid, attualmente i due club più blasonati al mondo, che seguono il calciatore già da due anni senza aver mai raggiunto uno stato avanzato della trattativa.

Il presidente del club sudamericano Luis Álvaro de Oliveira ha dichiarato il calciatore incedibile per una cifra inferiore ai 40 milioni di euro, cifra che entrambi i club spagnoli sarebbero disposti a spendere pur di ottenere le sue prestazioni sportive.
Il vero ostacolo da superare è invece la volontà di Neymar stesso, più volte tentato di approdare in blaugrana (in vantaggio rispetto ai madrileni) ma rimasto fedele alla sua squadra.

Recentemente è intervenuto lui stesso per chiarire la sua situazione e per cercare di interrompere le insistenti voci di mercato a suo riguardo: Quando arriverà il momento giusto, forse partirò. Il Santos mi ha cresciuto come calciatore e come uomo e non voglio assolutamente abbandonare la squadra e i tifosi. Certo il Barcellona e il Real Madrid sono squadre importantissime, forse le più forti al mondo, ma la mia intenzione rimane quella di giocare qui. Rivalità con Messi? Assolutamente nessuna, ci siamo incontrati l’ultima volta in Giappone in occasione della Coppa del Mondo e c’è stata grande sportività da parte di entrambi. Ma, come ho già detto, non è ancora tempo, e ripeto che resterò qui fino al 2014. Sono felice qui al Santos, e voglio rimanere a lungo”.

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