Lavezzi: “A Londra per entrare nella storia”

Il Napoli si prepara ad affrontare l’attesissimo match di Champions League contro il Chelsea. Per mercoledì sera allo Stanford Bridge sono attesi 2000 tifosi partenopei al seguito della squadra, e i protagonisti dell’incontro scenderanno in campo con la consapevolezza che non sarà una partita facile. Agli inglesi basta il 2 -0 per passare il turno e il risultato non appare proibitivo sulla carta. D’altro canto la squadra di Mazzarri è pronta a difendersi da un Chelsea che partirà sicuramente all’attacco, per poi ripartire con il classico contropiede che ha fatto fin qui la fortuna del tecnico.
Non è da sottovalutare il momento all’apparenza negativo dei Blues: una sola vittoria nelle ultime cinque gare potrebbe essere sintomo di crisi ma la Champions, si sà, può dare grandi motivazioni anche a calciatori apparentemente sottotono. Importante è stato anche il cambio di allenatore (rispetto all’andata sulla panchina inglese ci sarà Di Matteo), che potrebbe portare nuovi stimoli a tutta la squadra. Gli azzurri guidati dall’allenatore toscano sono invece reduci da sei vittorie consecutive, trascinati da un Ezequiel Lavezzi in forma smagliante.

Proprio il numero 22 azzurro è intervenuto attraverso il proprio sito ufficiale per presentare la partita secondo il suo punto di vista: “Passano i minuti e si avvicina il big match di Champions League a Londra. Non dobbiamo sottovalutare il nostro avversario: anche se all’andata abbiamo giocato meglio siamo consapevoli che in trasferta non possiamo commettere neanche il minimo errore. A differenza loro, però, arriviamo a questa partita nel migliore dei modi, dopo 6 vittorie consecutive e con il morale alto. Sono felice del mio momento positivo, non mi era mai capitato di segnare così tanto. Sarà una battaglia, allo Stamford Bridge ci sarà il tutto esaurito, ma siamo pronti e concentrati, consapevoli di avere un appuntamento con la storia. Ho saputo che ci seguiranno in 2000 da Napoli e sono davvero orgoglioso di avere un pubblico fantastico. Se sarò decisivo come all’andata? A me non interessa, voglio solo raggiungere i quarti di finale”.

Lascia un commento