Europa League, fuori quattro top team

Potrebbe essere l’anno giusto per rivedere una formazione italiana lottare per la finale dell’Europa League, l’ex Coppa Uefa. I risultati dei sedicesimi di finale del secondo torneo calcistico europeo per club hanno infatti sancito il passaggio del turno abbastanza agevole di Lazio e Internazionale. Di rimando si sono perse le tracce di quattro possibili rivali per la vittoria finale, eliminate inopinatamente nella prima fase dell’anno 2013 della competizione.

Inter (0-3 a Cluj, doppietta di Guarin e goal del giovane Benassi), e Lazio (2-0 all’Olimpico contro il Moenglabdach grazie a Candreva e Gonzalez) portano dunque avanti il marchio italiano nella competizione. Il Napoli invece ha perso inopinatamente anche in Repubblica Ceca contro il Viktoria Plzen (2-0, Kovarik e Tecl), lasciando mestamente l’Europa con un complessivo 5-0 subito dalla non irresistibile formazione rossoblu. Le due italiane superstiti incontreranno rispettivamente il Tottenham, che ha eliminato il Lione grazie al prezioso pareggio siglato da Dembélé al 90′ della sfida del ‘De Gerland’ (1-1, vantaggio francese di Gonalons), e lo Stoccarda (0-2 in Belgio contro il Genk con le reti di Gentner e Boka).

FUORI ALTRE TRE – Oltre al Lione, l’Europa League ha visto l’uscita di scena anticipata di altre possibili candidate alla vittoria finale. Fa scalpore il KO dell’Ajax che ha perso la possibilità di competere per il trofeo nella prossima finale che si disputerà proprio all’Amsterdam Arena. I ‘Lancieri’ sono stati sbattuti fuori dallo Steaua Bucarest ai calci di rigore, dopo che il tempo regolamentare si era chiuso con lo stesso risultato dell’andata, 2-0, questa volta a favore dei rumeni. Anche l’Atletico Madrid, detentore del titolo, è andato fuori ai sedicesimi, eliminato dal Rubin Kazan. L’1-0 ‘Colchoneros’ firmato da Falcao in Russia è risultato inutile a fronte del 2-0 del Rubin al ‘Vicente Calderon’. Nonostante la doppietta di Suàrez e il goal di Allen, il Liverpool non è riuscito a sovvertire gli esiti della qualificazione all’Anfield Road contro lo Zenit San Pietroburgo. Alla formazione di Luciano Spalletti è bastato infatti il momentaneo 0-1 siglato ad inizio partita da Hulk.

Negli ottavi di finale il Rubin affronterà il Levante (0-1 sul campo dell’Olympiakos; Martins); lo Zenit incontrerà il Basilea (1-1 con il Dnipro dopo il 2-0 a favore dell’andata), mentre lo Steaua proverà a giocare un brutto tiro al Chelsea. Gli inglesi hanno passato il turno faticando più del previsto. L’1-1 di Eden Hazrd al 92′ contro lo Sparta Praga (in goal con Lafata), ha evitato ai ‘Blues’ il tour de force dei supplementari.

GLI ALTRI OTTAVI – Il Viktoria Plzen contenderà il passaggio ai quarti ai turchi del Fenerbahce, vittoriosi appena 1-0 in casa contro il BATE grazie ad un rigore di Cristian. Benfica – Bordeaux e Newcastle – Anzhi completeranno il quadro della seconda fase ad eliminazione diretta dell’Europa League 2012/13. I lusitani hanno avuto accesso agli ottavi battendo il Bayer Leverkusen anche al ‘Da Luz’ (2-1, John e Matic; Schurrle per gli ospiti). I girondini hanno superato 1-0 la Dynamo Kyiv al ‘Delmas’ con Diabaté. Eto’o e compagni non hanno lasciato speranze all’Hannover, pareggiando 1-1 la sfida dell’AWD Arena con un rigore di Lacina Traoré al 98′. Il Newcastle invece ha realizzato un blitz perfetto sul campo del Metalist Kharkiv. Ameobi ha dato la vittoria alle ‘Gazze’ realizzando l’1-0 decisivo con un penalty al 63′.

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