Constant ammette il suo errore: “Il gol del Malaga è colpa mia”

Kevin Constant rappresenta uno dei, pochi, volti nuovi del Milan di quest’anno. L’ex Genoa e chiavo ha provato subito a calarsi con grande umiltà nell’ambiente rossonero ma ha sicuramente risentito non poco del periodo difficile di tutta la squadra di Allegri. proprio il tecnico toscano punta molto sul giocatore e ha provato a far giocare Constant in diverse posizioni, proprio per capire in quale si esprimesse meglio. Ieri però, nella partita di Champions League che il Milan ha pareggiato contro il Malaga, Constant non si è espresso al meglio.

Il giocatore infatti è arrivato molto in ritardo sulla marcatura dell’attaccante del Malaga Eliseu in occasione del gol del vantaggio degli spagnoli. Constant però fa mea culpa ed ammette senza problemi di aver commesso l’errore:”Sul goal del Malaga sono stato io a perdere la marcatura dell’uomo. Sono andato dietro la palla e solo all’ultimo momento mi sono accorto del movimento di Eliseu e non sono riuscito a recuperare“. Tuttavia il Milan dopo il vantaggio degli ospiti è apparso maggiormente convinto dei propri mezzi ed è riuscito a conquistare il pari:”A fine primo tempo negli spogliatoi ci siamo parlati tutti, siamo rimasti uniti e abbiamo ripreso a giocare, il goal di Pato è stata una vera e propria liberazione”.

Constant nel gol del pareggio rossonero ha avuto però un ruolo da protagonista in quanto ha servito il pallone vincente ad Alexandre Pato. Il centrocampista spiega che il cross sul secondo palo verso il brasiliano non è stata una casualità:”Il goal diPato? De Jong mi ha passato la palla, ho superato il primo difensore e poi ho visto Alexandre che nell’intervallo mi aveva detto: ‘Guardami sempre, perchè sono spesso solo sul secondo palo’. Così ho messo la palla lì, senza pensarci, ed è andato in goal. Speriamo ne faccia tanti altri”.

 

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